Assomicroimprese non è d’accordo con la deregulation.
ASSOMICROIMPRESE: LE APERTURE NEI FESTIVI DANNEGGIANO LE FAMIGLIE
Questo è l’orientamento di Assomicroimprese, che ritiene vadano considerate
le esigenze dei gruppi familiari legati alle attività economiche.
Assomicroimprese ritiene che non sia opportuno spingere le microimprese ad aprire le serrande in tutti i giorni festivi. Le famiglie hanno diritto alla vita sociale che la natura richede venga rispettata. C’è da operare un distinguo tra la ristorazione e i bar da una parte e altre
attività commerciali dall’altra.
I bar, i ristoranti e gli altri negozi con simili esigenze, hanno il turno di riposo settimanale, che rispettano e che è indispensabile nella maggior parte dei casi. Si rileva invece che sempre più negozi sono aperti tutta la settimana, anche il lunedì. Il piccolo negozio, microimpresa, per stare dietro alla concorrenza da parte dei grandi deve sacrificare la famiglia, al fine di assicurarsi la sopravvivenza.
Assomicroimprese ritiene che si debbano regolamentare le chiusure domenicali e festive, contrariamente alla deregulation in atto, anche in funzione dei nuovi assestamenti economici, sempre tenendo conto delle esigenze dei consumatori. La grande distribuzione è nata infatti nel boom economico, dietro l’esigenza di vendere sempre di più. Ora, con la contrazione dei consumi e il più basso poter d’acquisto della gente, non c’è più l’esigenza di comprare tutti i giorni, in ogni settore, da parte del consumatore. Il consumatore va comunque sempre rispettato, pertanto trovare l’intesa migliore con i referenti dei consumatori è sempre prioritario.
Gianluca Perna
Presidente Assomicroimprese
Giorgio Garbino
Responsabile Ufficio Stampa Assomicroimprese
Udine 28 aprile 2011