ASSOMICROIMPRESE INFORMA : Dalla nostra consulente e presidente del Consiglio zonale di Pordenone dott.ssa Lara Measso Come avevamo anticipato nel nostro recente incontro del 27 giugno, si informa che dal 15 luglio 2013 al 30 agosto 2013 è possibile presentare domanda per contributi a favore di progetti di imprenditorialità femminile da avviarsi in Regione Friuli Venezia Giulia. Trattasi di un contributo a fondo perduto; l’intensità massima del contributo è pari al 50% della spesa ammissibile e l’importo dell’agevolazione è compreso tra un minimo di 2.500,00 euro ed un massimo di 30.000,00 euro. Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9.15 del 15 luglio 2013 ed entro il 30 agosto 2013 alla Camera di Commercio sul cui territorio è localizzata la sede o unità operativa dell’impresa destinataria dell’investimento, comunque prima dell’avvio degli investimenti. Le domande dovranno essere inoltrate utilizzando l’apposita modulistica, disponibile sul sito di Unioncamere FVG nonché sui siti delle singole Camere di Commercio, firmate digitalmente e inviate, esclusivamente via PEC, dall’indirizzo dell’impresa comunicato al Registro Imprese, all’indirizzo dell’ente competente per territorio. Sono ammessi a presentare la domanda di contributo le imprese femminili iscritte da meno di un anno al Registro delle Imprese le cui quote non siano detenute in maggioranza da altre imprese, ovvero non siano state istituite nel quadro di una concentrazione o di una trasformazione di imprese già esistente ovvero di una ristrutturazione e non costituiscano creazione di ramo d’azienda. Si ricorda che è definita impresa femminile, l’impresa in cui la maggioranza delle quote è nella titolarità di donne, ovvero l’impresa cooperativa in cui la maggioranza delle persone è composta da donne e l’impresa individuale il cui titolare è una donna nonché, nel caso della società di persone composta da due soci, la società in accomandita semplice il cui socio accomandatario è una donna e la società in nome collettivo il cui socio donna è anche il legale rappresentante della società. Tra le spese ammesse a contributo rientrano, a titolo di esempio: le spese per investimenti in impianti, arredi, attrezzature, macchinari, automezzi;. sistemi di sicurezza per contrastare atti criminosi; spese di pubblicità e attività promozionali legate all’avvio dell’impresa comprese le spese per insegna, creazione del logo… nel limite di spesa massima di €10.000,00; spese notarili e di consulenza legate all’avvio dell’attività; spese di adeguamento e di ristrutturazione dei locali; realizzazione ed ampliamento sito internet; locazione dei locali adibiti ad esercizio dell’attività di impresa per un periodo massimo di dodici mesi e una spesa massima di €15.000,00; avvio dell’attività di franchising limitatamente al diritto di ingresso corrisposto al franchisor nel limite di spesa massima di 25.000,00 euro. Lo scrivente studio è a disposizione per maggiori dettagli e delucidazioni e per predisporre la relativa domanda. Studio Lara Measso Via Oberdan n. 6 33170 Pordenone PN Tel: 0434.036049 Fax: 0434.1851600
Per chi volesse ulteriormente approfondire ecco i riferimenti
tratti dal sito UNIONCAMERE FVG
Legge regionale n. 11 del 11/08/2011, art. 2, co. 85 e 86
Regolamento attuativo approvato con DPReg del 23/12/2011 n. 0312/Pres e s.m.i
Beneficiari
Sono soggetti finanziabili le nuove imprese femminili
iscritte al Registro Imprese da meno di un anno alla data di presentazione della domanda, con sede legale o unità operativa oggetto dell’investimento sul territorio regionale.
Per impresa femminile s’intende:
l’impresa in cui la maggioranza delle quote è nella titolarità di donne, ovvero l’impresa cooperativa in cui la maggioranza delle persone è composta da donne e l’impresa individuale il cui titolare è una donna nonché, nel caso della società di persone composta da due soci, la società in accomandita semplice il cui socio accomandatario è una donna e la società in nome collettivo il cui socio donna è anche il legale rappresentante della società
Aree di applicazione
Regione Friuli Venezia Giulia
Iniziative ammissibili
Iniziative finalizzate alla realizzazione di nuovi progetti di imprenditoria femminile nel territorio regionale, sostenute successivamente al giorno di inoltro della domanda che realizzano un investimento minimo di 5.000,00 euro
Spese ammissibili
Sono ammesse spese per:
A) Spese per investimenti relativi all’acquisto e locazione finanziaria di beni strettamente funzionali all’esercizio dell’attività economica quali:
acquisto di impianti,
arredi,
macchinari, strumenti ed attrezzature;
beni immateriali: diritti di licenza, software, brevetti, know how;
hardware;
automezzi;
sistemi di sicurezza, nei limiti di spesa minima di 1.500,00 euro;
pubblicità e attività promozionali, nei limiti di spesa massima di 10.000,00 euro
B) Spese per la costituzione, quali:
spese notarili relative all’onorario;
spese connesse agli adempimenti obbligatori per l’avvio dell’impresa nonché business plan nel limite massimo di 10.000,00 euro
C) Spese di primo impianto, quali:
adeguamento e ristrutturazione dei locali dell’impresa, nel limite massimo di 40.000,00 euro;
realizzazione o ampliamento sito internet, nei limiti di spesa massima di 5.000,00 euro;
locazione dei locali, per una periodo massimo di 12 mesi e una spesa massima di 15.000,00 euro;
avvio attività di franchising, limitatamente al diritto di ingresso nel limite di spesa massima di 25.000,00 euro
Agevolazioni
L’intensità massima del contributo è pari al 50% della spesa ammissibile, e l’importo dell’agevolazione è compreso tra un minimo di 2.500,00 euro ed un massimo di 30.000,00 euro.
I contributi sono concessi secondo regime “de minimis” ai sensi del regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006, e non sono cumulabili con altri incentivi, compresi aiuti di Stato e incentivi de minimis, ottenuti per le stesse iniziative ed aventi ad oggetto le stesse spese
Scadenza
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9.15 del 15.07.2013 ed entro il 30.08.2013 alla Camera di commercio sul cui territorio è localizzata la sede o unità operativa dell’impresa destinataria dell’investimento, comunque prima dell’avvio degli investimenti
Procedure
Procedimento valutativo a sportello su base provinciale nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande, attestato dal numero di protocollo assegnato dall’ufficio competente. Il contributo è concesso nei limiti delle disponibilità finanziarie previste dalla legge di bilancio correlato ai patti di stabilità e crescita.
Le domande dovranno essere inoltrate utilizzando l’apposita modulistica, disponibile sul sito di Unioncamere (» http://www.fvg.camcom.it – link esterno) nonché sui siti delle singole Camere di commercio, firmate digitalmente e inviate, esclusivamente via pec, dall’indirizzo dell’impresa comunicato al Registro delle imprese, all’indirizzo dell’ente competente per territorio di seguito specificato:
Camera di Commercio di Gorizia: fondogorizia@go.legalmail.camcom.it
Camera di Commercio di Pordenone: cciaa@pn.legalmail.camcom.it
Camera di Commercio di Trieste: cciaa@ts.legalmail.camcom.it
Camera di Commercio di Udine: contributi@ud.legalmail.camcom.it
Alle domande devono essere allegati:
relazione illustrativa del progetto/Quadro riepilogativo di spesa
dichiarazione ai fini dimensionali
preventivi dei fornitori
La domanda si considera validamente inviata se sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante, corredata dalla documentazione richiesta, ed inviata dall’indirizzo attivo PEC dell’azienda comunicato al Registro delle Imprese.
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